Gentili colleghi, ricevuamo e pubblichiamo dall Inps a firma del Dott. Luigi Sculco
Con la chiusura dell’anno scolastico, il personale insegnante a tempo determinato s’appresta a presentare domanda di disoccupazione.
Non sempre il flusso dei contributi (UNIEMENS) è accorrentato e ciò è fonte di ritardi e disagi nel dover “riprendere” liste di evidenze.
Col messaggio allegato, n. INPS.HERMES.15/07/2014.0006050, la Direzione Generale aveva già dato indicazioni sul fatto che “in mancanza di dati retributivi aggiornati da parte dell’Amministrazione di competenza – le strutture territoriali facciano ricorso alle buste paga fornite dagli interessati sia per quanto attiene alla verifica della sussistenza del requisito contributivo, sia per quanto attiene al calcolo della retribuzione media in base alla quale definire l’importo della prestazione”.
Tale principio è stato “incarnato” nelle linee guida NASPI trasmesse dalla scrivente alle strutture con PEI n. INPS.2280.03/08/2017.0005705, indicando altresì di riferirsi anche al portale Internet “NOIPA” (al link https://noipa.mef.gov.it/, dove vi sarete certo abilitati).
A tal pro, vi invito tutti, nell’interesse dei lavoratori della scuola e di altri enti pubblici che spiccano domanda, nonché al fine d’una contrazione dei tempi di definizione, di sensibilizzare i Patronati delle vostre competenze territoriali a far allegare alla domanda le ultime tre buste paga per consentire, ove necessario (e in mancanza d’accorrentamento del flusso contributivo), la liquidazione provvisoria della prestazione.
La presente è inviata altresì in copia carbone alle organizzazioni regionali dei predetti enti di Patronato, nello spirito della consueta collaborazione.
In indirizzo sono interessati, oltre ai responsabili d’Agenzia “Servizi Individuali” e delle Agenzie complesse, anche i responsabili delle Aree “Flussi”, a diretto ed ovvio contatto coi flussi contributivi (vuoi delle aziende che degli enti), in modo che dal mutuo “gioco di squadra interno” possa sortire la conseguente riduzione della complessità che rende un servizio efficiente ed efficace, come ci è consueto. In tal frangente, siamo anche supportati dall’automazione della filiera NASPI (che stiamo utilizzando per primi in Calabria e Lombardia), la quale oltre a precompilare molti dati, consente controlli di merito molto più efficaci.
Saluti RINO DI CRESCE